Menu

Notizie

Infrastrutture obsolete e non adeguate, gestioni frammentate e poco efficienti del servizio sono responsabili di non poche inefficienze che pesano sui cittadini: acqua contaminata in alcune zone del nostro Paese, non adeguato trattamento delle acque reflue in specifiche città, tariffe in aumento per un servizio di acquedotto a intermittenza, specialmente in alcuni periodi dell’anno, ecc. A margine di ciò, si pensi che in media il 33% dell’acqua immessa nelle tubature (per tutti gli usi) viene persa a causa delle perdite di rete.

In occasione del Mese del Consumatore, e in particolare per celebrare la ricorrenza della Giornata Mondiale dell'Acqua che si è svolta lo scorso 22 marzo, Cittadinanzattiva ha lanciato la consultazione civica sul tema del servizio idrico integrato invitando di nuovo tutti i cittadini a partecipare per focalizzare, anno dopo anno, le criticità connesse a questo servizio e alla sua gestione.
Cittadinanzattiva ritiene sia fondamentale "censire" il punto di vista dei consumatori sul tema, e raccogliere, oltre alle segnalazioni delle difficoltà, anche le proposte di miglioramento da un punto di vista civico.
Altro aspetto molto importante è cercare di indagare il livello di partecipazione e coinvolgimento dei cittadini (da parte delle aziende e/o dalle amministrazioni pubbliche) sia nella definizione che nella valutazione del servizio, così come previsto, ad oggi, dalla normativa esistente.
Per questo ti chiediamo di aiutarci a monitorare il servizio, partecipando alla consultazione civica sull'acqua.

Claudia Ciriello

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido