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Venerdì 22 luglio, dalle ore 11 presso la Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI), la Campagna LasciateCIEntrare ha organizzato una conferenza stampa per presentare i risultati della mobilitazione nazionale tenutasi lo scorso 20 giugno in concomitanza con la Giornata Mondiale del Rifugiato.

Nel corso della mobilitazione nazionale, a partire dal 20 giugno e nelle date immediatamente successive, sono state presentate richieste di accesso in oltre sessanta centri di accoglienza in Italia – Hotspot, Cie, Cara, Cas - per poter entrare come attivisti insieme a operatori dell’informazione, legali ed esponenti a vario titolo della società civile per informare e verificare gli standard del sistema di accoglienza, la corretta applicazione delle normative in corso, il rispetto dei diritti umani nei diversi centri. Una mobilitazione pacifica che si è ritrovata, tuttavia, di fronte ad ostacoli di cui sfuggono il senso e la ragione.

Anche Cittadinanzattiva ha aderito alla mobilitazione e lo scorso 1 luglio, insieme agli attivisti dell’Assemblea territoriale di Campobasso, ha visitato due centri di accoglienza per i migranti nel capoluogo molisano, prima tappa delle iniziative di monitoraggio civico dei CAS che proseguiranno sia nel Molise che in altre regioni. Questa visita si pone all’interno del lavoro avviato da oltre un anno per la trasparenza nella gestione dei centri di accoglienza dei migranti con la campagna nazionale inCAStrati, promossa da Cittadinanzattiva-Giustizia per i Diritti, LasciateCIEntrare e Libera che continuano a rinnovare l’appello per la pubblicazione della mappa dei CAS presenti sul territorio nazionale e di informazioni e dati sulla gestione delle risorse economiche ed umane. Qui i dettagli della conferenza stampa di LasciateCIEntrare ed il nostro comunicato stampa

Valentina Ceccarelli

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