Menu

Comunicati

Terremoto2016 scuola romolo amatrice

Garantire la trasparenza e la legalità della ricostruzione attraverso dati accessibili e partecipazione dei cittadini. Sono alcuni degli impegni presi dal Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori colpiti dal terremoto, Vasco Errani, nel corso dell’incontro svoltosi oggi a Roma con ActionAid, Cittadinanzattiva, la piattaforma TerremotoCentroItalia.info e OnData. La delegazione ricevuta da Errani ha rappresentato durante il colloquio anche le istanze delle organizzazioni Riparte il Futuro, Diritto di Sapere, Cittadini Reattivi e Transparency International Italia.

Il Commissario straordinario, durante l’incontro, ha sottolineato l’esigenza di lavorare per andare oltre le precedenti esperienze di ricostruzione post terremoto, affrontando anche le ulteriori sfide amministrative per garantire più trasparenza e adattando le risposte al contesto sociale, ambientale ed economico interessato dal sisma. Errani ha anche ricordato l’importanza di comunicare ai cittadini con percorsi di informazione e aggiornamenti costanti.

“Abbiamo apprezzato la disponibilità del Commissario a condividere le informazioni sulla ricostruzione attraverso un’unica piattaforma informativa e a utilizzare gli open data per tracciare al meglio tutto il processo di ricostruzione. Nell’incontro di oggi si è mostrato aperto alla collaborazione con la società civile per assicurare trasparenza, legalità e partecipazione. Tre requisiti irrinunciabili se si vuole che la ricostruzione abbia successo e rispetti le scadenze”, dichiara Beatrice Costa, Responsabile Programmi di ActionAid Italia.

Subito dopo il sisma, ActionAid ha sostenuto lo sviluppo della piattaforma informativa TerremotoCentroItalia.info insieme alla comunità di attivisti civici digitali che si è spontaneamente messa al lavoro per raccogliere i dati utili alla gestione dell'emergenza e alla trasparenza del progetto di ricostruzione. In questa prima fase la piattaforma ha lo scopo di aggregare le informazioni raccolte dalle istituzioni, dalle associazioni e dagli individui quali mappature, foto satellitari, richieste, offerte di aiuto e tutti i dati che possono rivelarsi utili. La piattaforma è accessibile con qualsiasi dispositivo e compatibile con altri sistemi già esistenti. Nel medio e lungo periodo potrà essere un utilissimo strumento per il monitoraggio partecipato della ricostruzione.  

 

Alessandro Cossu

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido