Il Tar dell'Aquila, che ha deciso per la riapertura dell'ospedale di Guardiagrele, in realtà ha bocciato tutto il programma operativo regionale, alimentando da un lato le speranze dei nosocomi di Casoli, Gissi, Pescina e Tagliacozzo che avevano subito la stessa sorte. Dall'altra, ha messo in crisi il tavolo di monitoraggio, sottolineando nella sentenza che anche il governo deve rispettare le leggi senza scorciatoie o invasioni di campo. Il link