Menu

Notizie

Lo ha stabilito la Corte di Strasburgo, che ha condannato l’Italia per aver negato ad una coppia di coniugi la possibilità di attribuire alla figlia il cognome materno al posto di quello del padre. Nella sentenza, che diverrà definitiva tra 3 mesi, la Corte europea dei diritti dell’uomo bacchetta l’Italia affinché si adoperi per rimediare alla violazione e ad adottare le opportune riforme legislative. Leggi di più

Valentina Ceccarelli

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido