I giudici di terzo grado hanno stabilito che il processo per i morti di amianto era prescritto prima ancora di cominciare, e l’accusa avrebbe dovuto contestare non il disastro ma l’omicidio e le lesioni. Nessun risarcimento dunque per le vittime del disastro ambientale: ma è una sentenza che lascia speranza, perché ammette la possibilità di procedere per omicidio. Leggi di più