L’Inps informa che il contributo per l’acquisto di servizi di baby-sitting (comunemente noto come “voucher per la babysitter”) non è stato prorogato per il 2019 e dunque sarà fruibile solo a coloro che l’hanno richiesto entro il 2018.
L’agevolazione, introdotta dalla riforma Fornero nel 2013, prevedeva un sostegno fino a 600€ mensili per la copertura delle spese di baby sitting consentendo alle madri di non utilizzare il periodo di maternità facoltativa. La perdita del contributo andrà a gravare in particolar modo sulla condizione delle lavoratrici autonome alle quali non spetta il congedo di maternità obbligatoria, riservato alle sole dipendenti.
A controbilanciare, la Legge di Bilancio ha rinforzato non solo il bonus nido che salirà a 1500€ ed il bonus bebè di €80 mensili prorogato anche per i nati o adottati nel 2019 e aumentato del 20% nel caso del secondo figlio ma anche il bonus terzo figlio, che nel triennio 2019-2021 prevede l'assegnazione di un terreno incolto in comodato d'uso gratuito per 20 anni.