“La nuova pronuncia di AGCOM conferma le richieste avanzate da Cittadinanzattiva agli operatori. Anche per questo plaudiamo alla nuova decisione della Autorità e auspichiamo che lo "sconto" sia applicato a tutti gli utenti a seconda delle diverse esigenze e sia riconosciuto un rimborso agli utenti migrati ad altro gestore o che abbiano deciso di cessare l’utenza”, queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
Agcom è infatti tornata di nuovo sulla questione della fatturazione a 28 giorni, diffidando gli operatori a non aspettare la decisione del Tar, ma a prevedere sin da ora delle tutele effettive a favore degli utenti. Come posticipare il periodo di calcolo della prima bolletta utile, per un numero di giorni pari a quelli erosi in violazione della prima delibera 121/17/CONS.
La Autorithy, di fatto, suggerisce di rinviare la emissione della nuova fattura per un periodo necessario a coprire il maggiore aggravio per i cittadini derivante dal passaggio dai 30 ai 28 giorni operato unilateralmente dalle aziende.
“Tutte le aziende dichiarano di avere al centro l’interesse del consumatore. Crediamo che mai come ora sia arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti, dando un chiaro segnale di vera attenzione”, ha quindi concluso Gaudioso.