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Comunicati

Dopo il confronto con il Ministro Enrico Giovannini, avvenuto durante la Settimana Europea della Mobilità a settembre, le alunne e gli alunni del Progetto O.R.A. - Open Road Alliance hanno incontrato oggi i rappresentanti del Comune di Napoli. Sono 76 gli studenti romani coinvolti nel progetto di Fondazione Unipolis e Cittadinanzattiva che dopo un percorso formativo hanno scritto il primo Manifesto della mobilità sostenibile della scuola italiana, assieme ad altri 2.000 coetanei di tutto il Paese.

Presentato a Roma, Il Manifesto ha preso ora la via delle città metropolitane per la fase decisiva del progetto, quella in cui gli studenti incontrano le istituzioni locali per proporre le loro idee sui temi della mobilità; un momento di confronto con le amministrazioni in cui i giovani diventano ambasciatori della mobilità sostenibile nelle comunità in cui vivono.

All’incontro, svoltosi presso l’Istituto di Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci, hanno partecipato Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità del Comune di Roma e Manuela Chioccia, Consigliera delegata alla Viabilità, Mobilità, Infrastrutture della Città metropolitana di Roma.

Oltre gli studenti dell’Istituto Leonardo Da Vinci hanno partecipato al progetto classi provenienti dal Liceo internazionale “Highlands Institute” e dall’ Istituto "Leon Battista Alberti".

Tra le idee presentate durante l’iniziativa; la proposta degli studenti di riqualificare delle aree urbane in ottica di sostenibilità in cui le infrastrutture e il trasporto pubblico locale rispondano alle esigenze dei cittadini. Una mappatura delle diverse forme di mobilità e delle nuove alternative ecosostenibili racconta la città che gli studenti vivono quotidianamente e dei cambiamenti che vorrebbero si realizzassero. Molto importante per le ragazze e i ragazzi di Roma il tema dell’accessibilità che è stato affrontato dal punto di vista delle opportunità e delle responsabilità individuali e collettive.

 

“Ringrazio Unipolis e Cittadinanzattiva per questa importante iniziativa e mi congratulo con gli studenti per l’ottimo lavoro realizzato. L’interesse e l’attenzione dei giovani verso la mobilità cittadina e, in particolare, l’orientamento verso quella sostenibile è indubbiamente da accogliere con grande soddisfazione perché saranno proprio gli studenti di oggi la leva del cambiamento più importante verso un futuro e una mobilità davvero sostenibile. Per noi amministratori, inoltre, le idee dei ragazzi in tema di trasporti e sostenibilità rappresentano un notevole bagaglio a cui attingere e degli spunti moderni e innovativi per le misure da mettere in campo per rivoluzionare il sistema della mobilità dei prossimi anni” ha commentato Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità del Comune di Roma.

“È importante rispondere positivamente alle istanze poste dalle studentesse e dagli studenti nel manifesto redatto in modo competente ed appassionato. Bisogna agire subito, con coraggio e determinazione, per ridurre il traffico veicolare privato, per promuovere e potenziare la rete dei trasporti pubblici, la mobilità attiva (pedonale, ciclabile), la micromobilità, l’intermodalità e la mobilità condivisa.  Promuovere e attuare una mobilità sostenibile nel territorio di Roma, un ripensamento condiviso dello spazio urbano che rispondano alle esigenze di riduzione dell'inquinamento atmosferico, all'accessibilità ed alla capacità di rispondere al diritto alla mobilità in ogni luogo e per ogni luogo della città, è il compito e la sfida che abbiamo davanti consapevoli che sarà difficile rompere una cultura ed il modello attuale, ma proprio con lo forza e la capacità di dialogo soprattutto con le nuove generazioni sapremo superare le impasse e costruire il futuro” ha aggiunto Giovanni Zannola, Presidente Commissione Mobilità del Comune di Roma.

"Ringrazio Cittadinanzattiva e Unipolis per aver organizzato questo evento, gli oltre 1800 ragazzi e ragazze che hanno partecipato attivamente a questa iniziativa, portando le loro idee e le loro proposte. Quando i più giovani si interessano di temi importanti come la mobilità sostenibile non può che essere una cosa positiva” ha concluso Manuela Chioccia, Consigliera delegata alla Viabilità, Mobilità, Infrastrutture della Città metropolitana di Roma.

Come Città Metropolitana di Roma Capitale abbiamo fin da subito inserito il tema della sostenibilità tra le priorità di questa amministrazione.

Attraverso il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) ci proponiamo come punto di riferimento per l’intera provincia di Roma per affrontare, gestire e pianificare il tema della mobilità sostenibile, ambientale ed energetica, per rendere più efficienti e sostenibili le realtà in cui viviamo."

I giovani diventano quindi ambasciatori della mobilità sostenibile nelle comunità in cui vivono, le 14 aree metropolitane del nostro Paese, che ospiteranno ciascuna uno o più incontri con sindaci, assessori di riferimento e delegati delle città metropolitane.

Studenti e docenti saranno i protagonisti degli incontri nei quali racconteranno il percorso formativo e laboratoriale, svolto tra il 2020 e il 2021 nonostante le difficoltà della pandemia, in cui hanno analizzato la mobilità nella sua dimensione sociale, economica, ambientale e della sicurezza.

Sono 93 le classi partecipanti al progetto, per un totale di circa 2.000 studenti all'ultimo anno delle Scuole Secondarie di 2° grado, accompagnati da 140 docenti referenti. Le classi, 44 delle quali hanno indirizzo liceale, 35 indirizzo tecnico e 14 indirizzo professionale, provengono da 57 scuole delle aree metropolitane di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia.

Redazione Online

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