Settimana europea della mobilità: da Cittadinanzattiva una Guida online e un numero telefonico a disposizione dei cittadini. Alle istituzioni e alle aziende un appello per promuovere una nuova cultura della mobilità urbana
Come viene erogato il servizio di trasporto pubblico, a partire dalla Carta della mobilità, indicata anche come Carta dei servizi, all’interno della quale i cittadini possono scoprire informazioni dettagliate sui propri diritti e doveri nell’ambito del servizio: la Carta si trova sul sito di ogni azienda di trasporto (o presso i suoi sportelli/biglietterie) e con essa la stessa assume una serie di impegni riguardo il servizio, le modalità di erogazione, gli standard di qualità e le forme di tutela previste. Ancora, informazioni utili sui vari servizi della cosiddetta mobilità in condivisione. Quindi i sette consigli per una guida ecologica, tra cui quelli che riguardano l'avvio del motore, la sosta/fermata e la velocità del veicolo. Infine, cosa prevede il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) che si propone di soddisfare la variegata domanda di mobilità delle persone e delle imprese nelle aree urbane e peri-urbane per migliorare la qualità della vita nelle città, e come i cittadini possono partecipare alla sua realizzazione e messa in atto.
Questi i principali contenuti della Guida “4 passi verso una mobilità (più) sostenibile”, lanciata oggi da Cittadinanzattiva, in occasione della Settimana europea della mobilità. La Guida rientra nell’ambito del progetto RE-USER: usa meglio, consuma meno”, finanziato dal Ministero dello sviluppo economico, legge 388/2000 – anno 2021.
“Il contesto attuale, con i più recenti aumenti tariffari del trasporto pubblico locale in diverse regioni – negli ultimi mesi hanno deliberato in tal senso Piemonte, Lombardia, Marche, Campania e Puglia - è decisamente in controtendenza rispetto all’auspicata adozione di forme di mobilità alternative al mezzo privato e individuale” sostiene Tiziana Toto, responsabile politiche dei consumatori di Cittadinanzattiva. “Aumenti giustificati dall’incremento dei costi – come il caro carburante - e dalla contestuale riduzione dei ricavi da traffico, ci risultano poco motivati a fronte di compensazioni statali stanziate ad hoc e di mancati adeguamenti del servizio e della sua qualità. “In vista delle imminenti elezioni, agli interlocutori politici rivolgiamo il nostro appello perché promuovano una nuova cultura della mobilità urbana, a partire da: individuare forme nuove ed estese a più fasce della popolazione per abbattere i costi del trasporto pubblico e dei servizi di mobilità condivisa; sviluppare nuove forme di mobilità, favorendone un’integrazione strutturale e adeguati livelli di qualità del servizio e di tutela; favorire la partecipazione civica affinché Enti Locali e gestori dei servizi coinvolgano i cittadini nella definizione, valutazione e controllo dei servizi erogati, come previsto dal del comma 461, (legge finanziaria per il 2008, art.2) rimasto sinora scarsamente applicato”.
Per i cittadini che volessero segnalare disservizi o altro in tema di trasporto pubblico, Cittadinanzattiva ha messo a disposizione uno sportello telefonico nazionale attivo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 17, al n. 0636718040.