Coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie di II grado in un percorso didattico dedicato ai temi della prevenzione, dell’antimicrobico-resistenza e dei vaccini, fornendo loro gli strumenti e le informazioni per adottare corretti comportamenti di igiene e prevenzione al fine di limitare la diffusione delle malattie infettive: è questo l’obiettivo di “Health for the Youngs”, iniziativa giunta alla seconda edizione, presentata oggi da Cittadinanzattiva.
Durante il webinar conclusivo del progetto sono stati premiati i video clip realizzati dagli studenti. Si tratta di: “Vaccini TGG” del Liceo Scientifico “F. Severi” di Frosinone; “Prevenzione” dell’Istituto Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia; “Antibiotico resistenza” dell’Istituto Superiore “A. Pacinotti” di Taranto.
“Health for the Youngs sposa un obiettivo fondamentale della nostra organizzazione, ossia quello di trasferire potere e consapevolezza alle giovani generazioni su un tema fondamentale come la salute e il benessere. E di farlo all'interno della scuola che ha dimostrato, anche con la pandemia, di essere uno dei luoghi da privilegiare per proporre e sviluppare nuovi approcci in grado di incidere sull’educazione alla salute dei più giovani, rendendoli protagonisti”, dichiara Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva. “Allo stesso tempo ci auguriamo che, con la nuova legislatura, si rafforzi il coordinamento fra politiche scolastiche e politiche sanitarie, in capo ai due Ministeri, in particolare per riattivare ed estendere la rete delle scuole per la salute, fondamentali per lo sviluppo di queste tematiche anche con il coinvolgimento delle organizzazioni civiche”.
“Siamo impegnati in tutta Italia - dichiara Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria - in iniziative di responsabilità sociale e in attività di orientamento e di formazione/informazione rivolte agli studenti. Il progetto di Cittadinanzattiva – al quale abbiamo aderito con convinzione - è stata un’occasione straordinaria per diffondere nelle scuole messaggi educativi su Salute e Prevenzione. Abbiamo così potuto approfondire con esperti del settore temi quali l'antimicrobico-resistenza, i vaccini e i corretti stili di vita. Quanto sia importante la salute, lo abbiamo toccato con mano con la pandemia da Covid-19 che ha costituito una minaccia concreta non solo per le nostre vite, ma anche per la nostra socialità e per la nostra economia. Riteniamo ancora più importante oggi lavorare insieme per favorire una maggiore consapevolezza su queste tematiche nei ragazzi, che saranno gli adulti di domani. Le nostre imprese sono proiettate al futuro, lo dimostra la crescita del 13% dell’occupazione degli under 35 negli ultimi 5 anni in Italia, perché abbiamo bisogno dei giovani, della loro creatività, della loro passione e della loro curiosità per venire incontro alla richiesta di nuove competenze e professionalità. Per i giovani e con i giovani, sempre”, conclude Cattani.
“Health for the Youngs” è un progetto realizzato da Cittadinanzattiva - con il sostegno non condizionato di Farmindustria - che ha coinvolto le scuole secondarie di II grado di Piemonte, Toscana, Puglia, Lazio e Campania. Il lavoro in classe, preceduto e seguito dalla somministrazione dei questionari, è stato caratterizzato da quattro momenti principali: focus groups, assemblea plenaria, realizzazione spot video sui temi trattati e un question time alla presenza di esperti. Il percorso, preceduto da momenti formativi rivolti ai docenti a cura del prof. Paolo Fortunato D'Ancona dell'Istituto Superiore di Sanità e dallo staff della Scuola di Cittadinanzattiva, è stato corredato da materiali quali una guida di approfondimento dei temi trattati e per la gestione delle attività in classe, e un focus dedicato ai vaccini e Covid 19.
Nel corso del webinar di oggi sono stati presentati anche alcuni risultati dei questionari compilati dagli studenti, con domande quali: “Cosa significa per te prevenzione? A che serve vaccinarsi? Che cos’è l’antibiotico-resistenza?”. Le risposte evidenziano come la maggior parte degli studenti intervistati (85% a seguito della formazione) pensi che la prevenzione sia relativa al “preservare il proprio stato di salute”. In merito alla sicurezza dei vaccini, il 76% risponde di essere a conoscenza che i vaccini “solo dopo una serie di sperimentazioni, ottengono l’autorizzazione per l'immissione in commercio”: prima del percorso laboratoriale era il 63% dei ragazzi; il 56%, inoltre, pone l’attenzione sul fatto che “anche se per i vaccini il “rischio zero” non esiste, il rapporto rischio/beneficio è favorevole”. Alla domanda “Sai cos’è l’antibiotico resistenza” la maggior parte degli studenti (81%) risponde correttamente al quesito. È aumentata la consapevolezza di cosa sono gli antibiotici: l’86% dei ragazzi ha risposto che sono farmaci per combattere i batteri, rispetto al 77% iniziale.