Cittadinanzattiva su decennale San Giuliano di Puglia: controlli e certificazioni in tutte le scuole, Anagrafe a livello nazionale. E per i cittadini possibilità di destinare l'8Xmille alla messa in sicurezza delle scuole
A dieci anni dal terremoto del Molise, e dal crollo della scuole elementare Jovine in cui, il 31 ottobre 2002, persero la vita 27 bambini e una maestra, almeno un terzo delle nostre scuole è ancora in condizioni di insicurezza, soprattutto nel sud del Paese e solo un quarto è in regola con tutte le certificazioni di sicurezza, a cominciare da quella di agibilità statica che mancava anche nella scuola di San Giuliano.
I dati del X Rapporto sulla sicurezza delle scuole di Cittadinanzattiva parlano chiaro: lesioni strutturali in una scuola su dieci, distacchi di intonaco in una su cinque, muffe ed infiltrazioni in una su quattro; la manutenzione è ridotta al lumicino, tanto che ad esempio nel 45% delle scuole monitorate sono stati richiesti interventi strutturali, ma in oltre la metà dei casi l'ente proprietario non è mai intervenuto.
Cittadinanzattiva ricorda che sono aperte fino a domani le iscrizioni (suwww.cittadinanzattiva.it) alla X Giornata della sicurezza che si terrà il prossimo 23 e 24 novembre in tutta Italia
"Una situazione che ci preoccupa da dieci anni e sui cui chiediamo, anche in ricordo delle vittime della scuola Jovine, al Governo e alle istituzioni di intervenire perchè nessuno debba sentirsi insicuro a scuola", ad affermarlo Adriana Bizzarri, responsabile della Scuola di Cittadinanzattiva oggi a San Giuliano per la Giornata della memoria organizzata dal Comitato delle Vittime.
"Il Ministero porti alla luce l'Anagrafe dell'edilizia scolastica che aspettiamo da almeno tredici anni al fine di avere il quadro, dettagliato sulle condizioni delle nostre scuole, istituto per istituto. Gli Enti locali non aspettino oltre, a cominciare dalle certificazioni di sicurezza e dall'effettuare i controlli periodici sugli istituti di loro competenza. Chiediamo, inoltre, in questo momento di crisi economica, di consentire ai cittadini di partecipare alla grande opera di messa in sicurezza delle scuole, come tra l'altro stanno già ampiamente facendo con i contributi c.d. volontari, approvando il ddl sulla destinazione dell'8Xmille all'edilizia scolastica".
Quest'anno la campagna Impararesicuri di Cittadinanzattiva festeggia i dieci anni di attività. Nacque infatti proprio dopo il terremoto del Molise e oggi può contare su 2.000 scuole fidelizzate e attive sulla sicurezza; su 1.728 scuole monitorate da oltre 1.700 cittadini addestrati, su 1.000 scuole che hanno prodotto e concorso al Premio delle Buone Pratiche con 1.201 progetti, sulle oltre5.000 scuole che ogni anno partecipano alla Giornata della sicurezza.