Nasce la Giornata nazionale per la salute e il benessere: occasione per coinvolgere e attivare i cittadini dei contesti urbani sul tema della salute come bene comune.
La Giornata nazionale per la salute e il benessere nelle città, in programma il prossimo 2 luglio, lanciata oggi e promossa da Health City Institute e Cittadinanzattiva con il patrocinio di Ministero della Salute, ANCI e Istituto Superiore di Sanità, “sarà un nuovo e importante appuntamento per coinvolgere e attivare i cittadini che vivono nei contesti urbani sul tema della salute, non solo come bene individuale ma soprattutto come bene comune”, ha dichiarato Francesca Moccia, vice segretario generale di Cittadinanzattiva in occasione della conferenza stampa di presentazione.
Le città infatti presentano molti più rischi per la salute della popolazione, rischi che vanno contenuti sia con un maggiore impegno delle amministrazioni comunali - monitorando i determinanti della salute nella propria città, riducendo i livelli di inquinamento, aumentando gli spazi verdi, migliorando i trasporti urbani, agevolando l'accesso alle pratiche sportive, facendo progetti di educazione alimentare nelle scuole, sostenendo di più i soggetti deboli, ecc - sia con un cambiamento nei comportamenti della popolazione, che va incoraggiata a prendersi cura della propria salute adottando stili di vita sani e aumentando il grado di autoconsapevolezza.
In questo contesto, le politiche pubbliche da adottare, indicate nelle 15 azioni della Urban Health Rome Declaration sottoscritta dall'ANCI e dal Ministero della Salute, sono diverse e trasversali e nel loro insieme potrebbero fortemente contribuire a determinare un buon livello di salute, ridurre l'obesità che è in crescita, e prevenire l'insorgenza di patologie croniche come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Per questo ci faremo promotori di iniziative nelle città e il prossimo 2 luglio rappresenterà la prima di una serie di occasioni in cui dare questo messaggio alla cittadinanza.