Cittadinanzattiva su piano nazionale di prevenzione vaccinale: positivo ampliamento e obiettivo di uniformità nell’offerta, ma fondamentale monitorare effettiva copertura e miglioramento servizi per renderlo effettivo.
“La sfida è che questa opportunità di protezione della salute attraverso i vaccini diventi realtà per tutti: per questo dobbiamo garantire l'effettività dell'applicazione dei contenuti del Piano che sta per andare in pubblicazione in GU, migliorando l'organizzazione dei servizi e assicurando gli sforzi necessari a raggiungere le coperture".
Questo il commento di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, sul piano nazionale di Prevenzione Vaccinale. “Uno strumento attraverso il quale incentivarne l’applicazione, e porre rimedio alla eterogeneità di offerta di regione in regione, potrebbe essere la decisione di riconoscere i fondi previsti dal FSN alle Regioni solo se vengono rispettati gli obiettivi fissati dal Piano. Non vorremmo che, come in passate occasioni, dei diritti così importanti restassero solo sulla carta senza mai diventare effettivi”.
"In generale, giudichiamo positivamente l’ ampliamento e l’obiettivo di uniformità nell'offerta dei vaccini, che finalmente riduce disuguaglianze in termini di opportunità tra i cittadini nel nostro Paese. Sono infatti ancora troppe le differenze tra le aree del Paese, che più volte abbiamo evidenziato anche con il nostro Rapporto Civico sul federalismo in sanità: pensiamo solo ai costi che i genitori che fino ad oggi volessero vaccinare contro la meningite i propri bimbi: gratis in alcune Regioni, a pagamento in altre. Ora, grazie al piano, questo dovrebbe essere superato”, queste le dichiarazioni di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, in merito al Piano nazionale di prevenzione vaccinale.