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Editoriali

punto_26_06_09Sono trascorsi quasi 4 mesi dal terremoto de L'Aquila. Da subito Cittadinanzattiva si è attivata per prestare i primi soccorsi ai cittadini, fornigli i beni di prima necessità, sostenerli nelle difficoltà. Nel corso delle settimane abbiamo messo a punto strumenti ed inziative per sostenere e tutelare i loro diritti. Di  seguito sinteticamente vi raccontiamo quello che stiamo facendo.


Lo sportello di ascolto e di tutela Pit Abruzzo
Cittadinanzattiva ha avviato uno sportello di ascolto e intervento (Progetto integrato di tutela per l'Abruzzo), insediato stabilmente presso il Parco Strinella a l'Aquila.
Il servizio è garantito attraverso una rete di volontari di Cittadinanzattiva de l'Aquila, appositamente formati e sostenuti dai servizi nazionali, Pit Salute, Pit Servizi e Pit Giustizia. I cittadini possono rivolgersi qui per ottenere risposte concrete in merito ai problemi legati ai servizi sanitari, utenze domestiche, servizi di pubblica utilità, richieste di tutela giudiziaria.
Accanto a questo, attraverso appositi protocolli di collaborazione con il Ministero della Funzione Pubblica e il Formez, Cittadinanzattiva si è fatta promotrice della realizzazione di uno sportello mobile di Linea Amica. Il camper, appositamente allestito, è presente nella prima parte della giornata nei diversi campi tenda allestiti dalla Protezione Civile e, nella seconda parte della giornata presso il Centro Commerciale l'Aquilone,  e ha il compito di fornire risposte ai cittadini alle prese con i diversi servizi della Pubblica Amministrazione.

La raccolta fondi per la ricostruzione
Una raccolta fondi per investire in micro-progetti volti a ridare vitalità alla struttura sociale aquilana. Questo il senso della collaborazione avviata con la Fondazione dei Rettori (CRUI). Le attività saranno rese possibili grazie ad appositi comitati creati insieme alle autorità competenti e alle aziende donatrici, al fine di garantire il massimo della trasparenza verso la popolazione e la verifica dell'andamento dei lavori. Tra le idee progettuali, solo per citare alcuni degli esempi possibili: laboratori per le Università, centri per il sostegno degli studenti.
A settembre saranno rese note le cifre relative alla raccolta fondi da singoli e da aziende, i relativi comitati di controllo, e le opere che intendiamo realizzare.  

Le attività di controllo sugli appalti e sulle opere
Cittadinanzattiva è da sempre impegnata per la diffusione della cultura della legalità e per la lotta alla corruzione. Nel solco di queste attività, attraverso una collaborazione con Il DPC e con realtà consolidate della cittadinanza attiva, è nostra intenzione avviare attività di verifiche sui lavori di ricostruzione e sugli affidamenti degli appalti, non in una ottica di sostituzione delle autorità competenti, bensì a sostegno delle stesse attraverso la mobilitazione di una rete civica di controllo. Infine, attraverso la collaborazione con le imprese, abbiamo intenzione di promuovere Codice di trasparenza per le attività delle imprese coinvolte nella ricostruzione.

Le iniziative di tutela legale
A fonte di uno scenario tanto inquietante quanto quello fornito dai crolli a l'Aquila, la nostra organizzazione ha deciso di promuovere o sostenere le iniziative legali volte ad accertare possibili responsabilità per la cattiva costruzione degli edifici privati e, in particolare, pubblici.
Saranno 7 le cause che ci vedranno impegnati direttamente, relative ai crolli dell'Ospedale, della casa dello studente, del convitto, di una delle scuole crollate e dei due edifici crollati in Via Fossa. In settimana sarà depositata la richiesta di intervento nel Procedimento in fase di accertamento. L'obiettivo è appunto la costituzione di parte civile o l'intervento ad adiuvandum nei procedimenti.  Per maggiori informazioni rinviamo all'apposito documento.

Redazione Online

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