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Editoriali

BES 2018

Il sesto Rapporto dell'Istat sul Benessere equo e sostenibile, presentato il 18 dicembre, presenta un quadro in miglioramento nel nostro Paesi, con progressi che vanno dal lavoro alla conciliazione dei tempi di vita, dal benessere economico al campo dell'innovazione, ricerca e creatività. Ma non cresce la soddisfazione per la propria vita e soprattutto le relazioni sociali, con oltre un terzo degli indicatori in peggioramento, è l'ambito che "mostra le maggiori criticità nel breve periodo".

L’istruzione, tra l’altro, nel rapporto è indicata come uno degli indici in peggioramento nel 2017, soprattutto perchè, dopo dieci anni, ritona a crescere il tasso di abbandono scolastico, anche al Nord. Sul fronte salute, si interrompe di nuovo il trend di crescita della speranza di vita e procede con grande difficoltà la diffusione di stili di vita più salutari.

Ancora il Rapporto segnala alti livelli di disuguaglianza oltre che nel reddito anche nella soddisfazione per la vita e nell’istruzione. Anche se le disuguaglianze maggiori si riscontrano sempre nel Mezzogiorno, il confronto tra le graduatorie regionali mostra che in diversi casi la posizione delle regioni rispetto alle tre dimensioni considerate non segue strettamente il gradiente Nord-Sud: Lombardia e Lazio mostrano alti livelli di disuguaglianza per il reddito; Marche e Umbria per la soddisfazione per la vita; la Toscana per l’istruzione.

Approfondisci 

Scarica il Rapporto BES 2018.

Aurora Avenoso

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