Dal nido alla palestra, dalla mensa allo scuolabus, ma anche gite scolastiche e corsi di lingua e teatro. Sono tante le spese per i figli per le quali sono previste detrazioni d'imposta, alcune nuove di zecca. Possibile organizzarsi per sfruttare al massimo l'agevolazione, in modo da non perdere i rimborsi in caso di incapienza.
Esordio quest'anno per la detrazione del 19% per l'acquisto di sussidi destinati a favorire la comunicazione verbale e l'apprendimento delle lingue da parte degli studenti affetti da disturbi dell'apprendimento (DSA). Non è previsto un tetto di spesa.
Il quotidiano La Repubblica fa un resoconto per aiutarci nella compilazione del 730.