Menu

Notizie

Nell'ampio e controverso dibattitto sulla chiusura delle scuole, diversi sono i temi che vengono posti all'attenzione della pubblica opinione: la numerosità degli studenti per classe e la mancanza di spazi per rispettare il distanziamento, le carenze nell'organico, gli effetti prodotti nei mesi di lockdown, su apprendimento e socializzazione dei ragazzi, dalla didattica a distanza. Ed altro ancora. Non sempre invece viene posta la giusta attenzione ad uno spazio importante come quello della mensa scolastica. Non solo come luogo dove mangiare e socializzare, ma anche servizio fondamentale per garantire il tempo pieno e spesso unico momento, per gli studenti più svantaggiati, ove usufruire di un pasto sano e nutriente.

In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione dello scorso 16 ottobre 2019, Cittadinanzattiva, Foodinsider, Save the Children, Slow Food ed esperti nazionali ed internazionali hanno elaborato un Decalogo

per definire i criteri intorno ai quali dovrebbe essere sviluppata la mensa scolastica in una visione innovativa capace di trasformarla in un caposaldo del processo educativo delle nuove generazioni e in un volano per lo sviluppo del nostro Paese. 

"Mensa significa anche sostegno alle famiglie. Come hanno fatto notare la Fao e la Commissione Europea, intervenendo in merito a Covid-19 e al rischio per l’approvvigionamento alimentare, le chiusure delle scuole ha significato la cancellazione dei pasti scolastici, spesso l'unica fonte di nutrimento per i bambini delle famiglie vulnerabili. Situazione che va ad aggravare l’incidenza della povertà assoluta che secondo i dati dell’Istat e dell’Unicef nel 2018 riguardava 1.200.000 di minori in Italia pari al 12,6% dei minori totali nel nostro Paese". Leggi l'articolo de La Stampa

"Più che a una pausa pranzo, per gli studenti italiani dal 14 settembre mangiare a scuola potrebbe somigliare a un picnic. Le mense scolastiche dovranno osservare dei turni e, laddove non sarà possibile riaprirle, i cibi saranno consegnati in lunch box di plastica termosaldate e consumati al banco con posate monouso", scrive invece Il Manifesto.

Aurora Avenoso

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido