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Con una nota a Repubblica l’Ad di Ryanair, Micheal O’Leary, ha cambiato rotta sulla politica della compagnia nei confronti dei passeggeri positivi al Covid. Chi non potrà imbarcarsi perché positivo ad un Covid test o in quarantena perché contatto di un positivo, infatti, avrà la possibilità di ricevere un voucher e non perdere i soldi spesi per la prenotazione del biglietto.

La svolta avviene a seguito di mesi di lamentele da parte dei clienti Ryanair per il trattamento ricevuto in caso di positività al Covid che li costringeva al pagamento di 40 euro per cambiare la data del volo e dell’eventuale differenza di prezzo del nuovo biglietto, o la perdita del denaro speso per l’acquisto del biglietto originario. Ryanair sosteneva, infatti, che se il volo viene fatto e la compagnia non ha responsabilità, non era tenuta al rimborso. Nella nota del 14 febbraio O’Leary dichiara invece che “Ryanair rispetta tutte le normative Ue e del governo e in conformità con le leggi italiane, i passeggeri che risultano positivi al Covid-19, o sono entrati in contatto e costretti alla quarantena, hanno diritto a un voucher dietro presentazione della documentazione richiesta”.

Aggiornamento ai consumatori finanziato dal MiSE. Legge 388/2000 - ANNO 2021

Martina Lalli

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