In pochi giorni, soprattutto nelle scuole del nord, sono previsti arrivi di decine e decine di studenti ucraini profughi insieme alle loro famiglie. Si stima che sono arrivati nel nostro Paese circa 3500 bambini e ragazzi che hanno raggiunto madri e nonne che lavorano in Italia. Il Ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi ha dichiarato che la scuola italiana è pronta per accogliere bambini e ragazzi. E' stato stanziato infatti un milione di euro per il supporto linguistico e psicologico. Tante le realtà coinvolte, ma c'è chi ha fatto da solo, come il Dirigente Alfonso D'Ambrosio, dell'I.C. di Lozzo Atestino in provincia di Padova dove sono stati accolti 4 bambini ucraini.

Due sono stati accolti proprio da una famiglia di un alunno. Il dirigente inoltre, con un appello sul canale Telegram della scuola è riuscito ad intercettare una mamma che conosce sia il russo che l'ucraino e si è messa a disposizione come mediatore linguistico. Sono stati messi a disposizione anche dei tablet con un traduttore simultaneo. A Roma il sindaco ha attivato una task force di accoglienza . Il Ministro per la famiglia Elena Bonetti ha annunciato che saranno intrododtti dei percorsi dedicati alle vaccinazioni.

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