Alcuni genitori ci segnalano che - a seguito di episodi di malattia temporanea che hanno interessato il proprio figlio, ad esempio costretto a casa perchè immobilizzato dopo un incidente - hanno chiesto alla scuola di attivare le lezioni mediante la cosiddetta istruzione domiciliare, ottenendo però una risposta negativa. Ma cos'è l'istruzione domiciliare e come se ne può far richiesta?
In un approfondimento disponibile sul nostro sito è possibile capire cosa prevedono le Linee guida di indirizzo nazionali sulla istruzione domiciliare del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Allo stesso tempo invitiamo i cittadini che si fossero imbattuti in una situazione del genere a segnalarci la vicenda tramite il form online o scrivendo alla mail
Le linee guida sulla istruzione domiciliare prevedono che il servizio possa essere destinato a studenti di ogni ordine e grado sottoposti a terapie domiciliari che ne impediscono la frequenza a scuola per un periodo di tempo non inferiore a trenta giorni, anche non continuativi. Il servizio è erogato anche per periodi temporali non continuativi in cui siano previsti cicli di cura ospedaliera alternati a cicli di cura domiciliare, oppure siano previsti e autorizzati, dalla struttura sanitaria, eventuali rientri a scuola durante i periodi di cura domiciliare.
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