Mercoledì 30 marzo è stata presentata al Parlamento dal Ministero della Giustizia la Relazione semestrale sui beni sequestrati o confiscati. Un incremento di 478 procedimenti iscritti in Banca dati centrale al 31 dicembre 2021, per un complessivo numero di 10.717 rispetto ai 10.239 rilevati alla stessa data del 2020: continua anche nel 2021 la riduzione che negli ultimi anni ha portato i nuovi procedimenti a essere sempre in quantità inferiore a 500, mentre fino al 2016 se ne contavano mediamente 587.
Trend che potrebbe essere stato influenzato anche dalle misure emanate per il contenimento della pandemia da Covid-19. Significativa ancora la distribuzione geografica, che per il 44% deve essere intestata a uffici appartenenti all’area meridionale, anche se nell’ultimo triennio i procedimenti iscritti nell’area settentrionale sono aumentati, passando dal 16 al 25%, mentre le isole si attestano al 21,6%.
Questi alcuni dei dati che emergono dalla Relazione.