A distanza di ventuno anni dai fatti della scuola Diaz del 2001, in cui furono pestati a sangue dalle Forze dell’ordine i manifestanti nel corso del G8 di Genova, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo - che a suo tempo definì quei fatti come tortura - si è pronunciata sul ricorso presentato dai funzionari di polizia condannati in via definitiva per le false prove che nascosero il brutale e gratuito pestaggio, dichiarando il ricorso irricevibile.
Il provvedimento è stato emesso il 13 gennaio scorso, ma è diventato noto al pubblico solo in questi giorni: la CEDU così, pone la parola fine ad una delle vicende più buie della nostra democrazia. Leggi di più