Menu

Notizie

Clima, lavoro, scuola: è quello che si legge sui cartelloni preparati da 10.000 ragazze e ragazzi che si sono riversati per le strade. Gli scioperi del venerdì, iniziati da Greta Thunberg nel 2018, hanno un legame forte con i giovanissimi e la scuola. Il motivo principale è denunciare la gravità del cambiamento climatico e l'attuale crisi energetica. I manifestanti chiedono che tragedie come quella avvenuta nelle Marche non diventino la normalità. Un altro tema è legato l'alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori. A far tornare il tema sotto i riflettori la morte del diciottenne Giuliano De Seta a Noventa di Piave (Ve) durante uno stage in azienda, che si aggiunge, solo nel 2022, a quelle di Giuseppe Lenoci e Lorenzo Parelli.

Infine si sciopera per l'impossibilità di votare per i fuorisede, perchè costa troppo. Nonostante gli sconti proposti dai maggiori servizi di trasporto, per alcuni il costo è ancora troppo alto.

Approfondisci

Fabio Cruccu

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido