In Sardegna si torna a parlare di sicurezza: dopo i due crolli all’Università di Cagliari si è verificato il cedimento di un edificio scolastico, la scuola primaria Anna Frank di Sestu (Città metropolitana di Cagliari), che ospita 9 classi e circa un centinaio di bambini.
Il 3 novembre, ore 13, in tre classi del primo piano si è avvertita una forte vibrazione del pavimento e la creazione di crepe in una delle classi. Alunni e personale scolastico si sono riversati in cortile temendo forse un terremoto.
Il Comune ha subito avviato un sopralluogo urgente, dal quale non sono emerse lesioni evidenti all’edificio scolastico. Nonostante ciò, è stata disposta la chiusura per cinque giorni al fine di operare maggiori rilevamenti.
Solo qualche giorno fa il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara commentando la situazione degli edifici scolastici in un messaggio rivolto alle famiglie, ai cittadini di San Giuliano di Puglia (Campobasso), in ricordo del terremoto del 2002, ha dichiarato: “Mi impegno a garantire un piano di edilizia anti-sismica e di grande rinnovamento dell’edilizia scolastica, perché tragedie simili non accadano più”. E' anche l'augurio della nostra organizzazione, da oltre 20 anni impegnata sul tema.