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Secondo i dati pubblicati dal recente report Istat “Cittadini non comunitari in Italia. Anni 2021-2022”, nel 2021 sono cresciuti i numeri rispetto al rilascio dei permessi di soggiorno: sono stati 241.595, oltre 135 mila in più rispetto al 2020. Prevalentemente si tratta di documenti rilasciati per lo svolgimento di attività lavorativa, a seguito del provvedimento di regolarizzazione emanato nel 2020; tuttavia in crescita risultano anche le richieste di permessi per asilo e altre forme di protezione, quasi 31 mila nel 2021. I flussi in ingresso in Italia sono dunque tornati ai livelli pre-pandemia ma non c’è stato un vero e proprio recupero, nonostante una notevole crescita dei permessi per lavoro, di cui hanno beneficiato in maniera rilevante soprattutto i cittadini ucraini.

Rallentano, invece, le acquisizioni della cittadinanza italiana: nel 2021 sono state 121.457, ben oltre 10 mila in meno rispetto all’anno precedente. Diversi i fattori che possono aver influenzato questo calo, come quelli legati alla sospensione dei procedimenti in materia di immigrazione e cittadinanza a causa della pandemia. Per approfondire i dati, clicca qui 

Valentina Ceccarelli

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