E' possibile una scuola senza voti? Il liceo Morgagni di Roma sette anni fa ha proposto un percorso rivoluzionario: tra lavori di gruppi, cooperazione learning e tutoring in classe le interrogazioni e le verifiche non si concludono con una valutazione numerica ma con un momento di discussione e una valutazione complessiva. I voti appaiono solamente alla fine del quadrimestre, come norma impone ma, nonostante l'iniziale scetticismo da parte di alcuni genitori, i risultati sono incoraggianti: liberi dalla griglia di valutazione classica gli alunni si sentono più liberi di esprimersi e vivono con meno ansia il rapporto con la scuola.
Il sistema è al momento oggetto di studio da parte all’università La Sapienza di Roma che monitora il liceo Morgagni di Roma.