In vista delle imminenti elezioni regionali del 12 e 13 febbraio prosegue la mobilitazione per richiedere di utilizzare altri locali per effettuare le votazioni. Agli appelli proposti da numerose realtà del terzo settore, tra cui anche Cittadinanzattiva, il Comune di Merate risponde positivamente: niente seggi nelle scuole. L’amministrazione comunale conferma la scelta intrapresa nel 2020 in piena emergenza Covid, di non interrompere l’attività didattica trovando spazi diversi dai plessi scolastici da trasformare in seggi elettorali.
“Ormai siamo arrivati al quarto appuntamento con il voto in questa nuova modalità, dopo il referendum sul taglio dei parlamentari e quello sulla giustizia e le elezioni politiche dello scorso settembre” sottolinea il sindaco Massimo Panzeri, specificando come la modifica sia ormai definitiva con tanto di modifica apposta, alle scorse votazioni, sulla tessera elettorale. Non si tratta dell’unica miglioria che verrà portata al comparto dove andranno a votare gli elettori residenti in centro città: per la data delle votazioni regionali sarà utilizzabile il nuovo parcheggio in fase di realizzazione e viene confermato il servizio di trasporto gratuito ai seggi per le persone disabili o con difficoltà motorie.