La Banca d’Italia lancia un chiaro monito ed esorta gli Istituti di credito a porre estrema attenzione nel proporre modifiche unilaterali dei contratti di conto corrente a sfavore dei clienti, in conseguenza degli alti livelli di inflazione raggiunti negli ultimi mesi.
In particolare, la Banca d’Italia evidenzia che l’aumento dei tassi di interessi avviato dalla BCE lo scorso luglio potrebbe portare degli effetti positivi sulla redditività complessiva dei rapporti tra le banche e i loro clienti, compensando quindi l’aumento dei costi indotti dall’inflazione.
Con l'aumento dei tassi di interessi attuali, pertanto la Banca d'Italia invita le banche a rivedere le condizione contrattuali dei conti correnti a favore dei clienti. L'intento principale di questa comunicazione è quello di garantire la tutela verso la clientela bancaria e di verificare la correttezza dei comportamenti degli intermediari.