"Finalmente un po' di privacy": è questa la nuova campagna di sensibilizzazione del Garante per la Protezione dei dati personali, per la difesa dei dati e sui rischi legati all’uso improprio dei dispositivi online. La campagna, finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mira a promuovere maggior consapevolezza riguardo a cyberbullismo, assistente digitale, revenge porn e telemarketing.
Sulla base di queste tematiche verranno infatti diffusi spot in televisione con lo scopo di diffondere ad un ampio pubblico l'importanza della difesa dei dati personali. Contestualmente agli spot televisivi, si affiancheranno anche affissioni digitali visibili negli aeroporti di Torino Caselle, Milano Linate, Napoli Capodichino.
Un esempio di clip della campagna è quello relativo all'uso dell'assistente digitale, ormai diffuso su tutti i dispositivi tecnologici. Nello spot, il Garante invita i cittadini a porre attenzione al suo uso, perché se non correttamente utilizzato, l’assistente digitale potrebbe ascoltare tutto ciò che diciamo. E' quindi opportuno disattivare il microfono quando non viene utilizzato e leggere attentamente l’informativa sul trattamento dei dati personali.
Un altro esempio di spot è quello relativo al telemarketing, che viene considerato un'attività illecita quando non rispetta le giuste norme per il trattamento dei dati personali. Per non ricevere più chiamate commerciali da determinati numeri si può ricorrere all’iscrizione al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), un servizio completamente gratuito per il cittadino. Se si continuano a ricevere chiamate indesiderate, nonostante l'iscrizione al RPO, si può presentare una segnalazione al Garante per tutelare i propri dati personali.
Per maggiori informazioni sulla campagna, ti invitiamo a visitare il sito www.gpdp.it