L’Osservatorio Civico PNRR, del quale Cittadinanzattiva è organizzazione promotrice, assieme alla campagna Dati Bene Comune ha presentato degli emendamenti per la discussione, alla Camera, del DDL n. 564, atto a convertire in legge il decreto n. 13 contenente disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano Nazionale degli Investimenti Complementari al PNRR (PNC), insieme alle politiche di coesione e alla politica agricola comune. Tale DDL è stato approvato in Senato lo scorso 13 aprile, con alcune modifiche, e dovrà essere convertito in legge entro il 25 aprile.
Queste proposte emendative, che riguardano materie di governance, trasparenza, monitoraggio e procedure ambientali, erano state presentate anche nella precedente fase di discussione in Senato nella quale, però, sono in seguito state respinte.
Gli emendamenti sono dovuti ai contenuti del decreto: esso prevede cambiamenti significativi per quanto riguarda la governance e la semplificazione del Piano, con norme che influenzeranno notevolmente le procedure e che suscitano preoccupazioni per la mancanza di partecipazione della cittadinanza nel processo di attuazione del PNRR.
Un esempio eclatante di ciò è stato l'eliminazione del Tavolo di Partenariato, che, sebbene spesso criticato, rappresentava comunque l'unico mezzo attraverso il quale la società civile poteva partecipare e rappresentare le proprie istanze.
In definitiva, il decreto non presenta sostanziali progressi in termini di trasparenza, non indicando ad esempio i termini e le scadenze per la pubblicazione dei dati e dei documenti che da tempo la società civile richiede, oltre a tendere sempre di più verso un accentramento dei poteri di governance, verso il ricorso ai poteri di sostituzione e verso il restringimento degli spazi di partecipazione democratica.
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