Il decreto legge lavoro è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Ecco di seguito le misure che riguardano la scuola e i lavoratori in seguito all’entrata in vigore del provvedimento. Il decreto sul lavoro, approvato dal Consiglio dei ministri il primo maggio e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevede diverse misure tra cui il taglio del cuneo fiscale e contributivo fino a 7 punti per i redditi più bassi da luglio a dicembre e bonus aziendali, compresi i rimborsi per le bollette, non tassati fino ai 3 mila euro per i lavoratori con figli.
Il fondo per i contributi assicurativi per i lavoratori verrà modificato con l’aggiunta di nuove categorie di lavoratori, inclusi i docenti, gli esperti esterni, i formatori e gli studenti. Il provvedimento prevede l’istituzione di un fondo ad hoc e l’estensione delle tutele dell’INAIL.
La nuova normativa coprirà gli infortuni avvenuti all’interno delle scuole e nelle attività programmate, nonché gli infortuni in itinere dei docenti, ma non quelli degli studenti. Inoltre, la malattia professionale sarà coperta dall’estensione assicurativa.
Con il Decreto legge viene espressamente previsto, inoltre, che il PCTO debba essere coerente con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) degli istituti e con il profilo culturale, educativo e professionale dei singoli indirizzi di studio offerti dalle scuole. Per assicurare questo scopo, viene anche introdotta la figura del docente coordinatore di progettazione, che sarà individuato dall’istituzione scolastica.
Viene rafforzato il Registro per l’alternanza scuola-lavoro presso le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, con l’inserimento di ulteriori requisiti che devono possedere le imprese ospitanti i PCTO onde evitare ricorso ad aziende non qualificate. Tra questi requisiti, capacità strutturali, tecnologiche e organizzative dell’impresa, esperienza maturata nei Percorsi, eventuale partecipazione a forme di raccordo organizzativo con associazioni di categoria, reti di scuole, enti territoriali già impegnati nei PCTO.
Il fondo per i contributi assicurativi per i lavoratori, verrà modificato con l’aggiunta di nuove categorie di lavoratori, inclusi i docenti, gli esperti esterni, i formatori e gli studenti. Il provvedimento prevede l’istituzione di un fondo ad hoc e l’estensione delle tutele dell’INAIL.
La nuova normativa coprirà gli infortuni avvenuti all’interno delle scuole e nelle attività programmate, nonché gli infortuni in itinere dei docenti, ma non quelli degli studenti. Inoltre, la malattia professionale sarà coperta dall’estensione assicurativa.