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Il contestato Decreto Cutro, varato all’indomani del naufragio del 26 febbraio come risposta del Governo alle stragi nel Mediterraneo, è diventato Legge. Il 4 Maggio la Camera dei Deputati ha infatti approvato la fiducia alla conversione in legge del testo. Il Governo porta, dunque, a termine un altro attacco ai diritti dei migranti e richiedenti asilo attraverso un’operazione di propaganda e di nuova criminalizzazione come risposta alla strage di Stato di Cutro.

Inascoltati sono rimasti gli appelli e le innumerevoli manifestazioni di piazza promosse da tantissime Organizzazioni – tra cui anche Cittadinanzattiva - che in questo periodo avevano espresso il proprio dissenso e la totale contrarietà alle nuove disposizioni contenute nel Decreto che prevede condizioni peggiorative per gli stranieri che arrivano in Italia. La maggior parte delle previsioni contenute nel testo prevede durissime restrizioni dei diritti e costringeranno le persone all’irregolarità. Approfondisci

Valentina Ceccarelli

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