Il Liceo Statale “Augusto Monti” di Chieri ha approvato il regolamento per introdurre la ‘carriera alias’. Grazie a questa misura gli studenti transessuali che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita, avranno la possibilità di utilizzare nei documenti della scuola il nome e il genere che più sentono loro. Una piccola ma significativa rivoluzione. È quella messa in atto dal Consiglio di Istituto del Liceo Statale “Augusto Monti” di Chieri, in provincia di Torino, che ha approvato il regolamento per introdurre la ‘carriera alias'.
Viene definita così la possibilità, data a studenti e studentesse transessuali che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita, di vedere riconosciuta la propria identità di genere utilizzando un nome diverso da quello anagrafico da utilizzare nei documenti interni alla scuola.
A portare avanti l'iniziativa è stato Luis Lombardozzi, rappresentante degli studenti che ha preparato il regolamento basandosi su documenti già utilizzati in altre scuole e grazie al confronto con alcune associazioni LGBTQIA+. "Noi abbiamo pensato di proporre questo regolamento perché ci sembrava qualcosa di scontato, il minimo che potessimo fare", racconta a Fanpage.it lo studente, all'ultimo anno del classico. "Abbiamo pensato semplicemente di dover offrire una garanzia riguardante la privacy ai nostri compagni, agli studenti di questo liceo".