Recentemente il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge dedicato agli interventi in materia di sicurezza stradale che prevede una stretta ai neopatentati: non potranno guidare supercar per i primi tre anni (attualmente un anno) e una stretta per chi si mette alla guida ubriaco, sotto effetto di sostanze stupefacenti o utilizza il cellulare. Nel nuovo codice entrano poi norme per i monopattini e per la sicurezza dei ciclisti. È anche prevista una delega per rivedere l’intero sistema di multe e sanzioni stradali.
Per quanto riguarda gli interventi di interesse del Ministero dell’Istruzione, verrà potenziata l’educazione in ambito scolastico, istituendo corsi extracurricolari di educazione stradale con una premialità finale: a ogni studente che li avrà frequentati verranno attribuiti due punti aggiuntivi all’atto del conseguimento della patente.
I corsi verranno introdotti intervenendo sull’articolo 230 del Codice della strada e saranno organizzati dalle Scuole secondarie di II grado, statali e paritarie. Gli interventi del MIM, pertanto, si inseriscono nell’ambito delle numerose iniziative per promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza stradale nelle scuole di ogni grado, coinvolgendo gli studenti di tutte le fasce d’età.