È stata approvata a maggioranza dal Consiglio regionale della Toscana una mozione che chiede alla Giunta di attivarsi nei riguardi del Governo e del Parlamento per far sì che sia di nuovo promosso un percorso legislativo di modifica della Legge n. 62/2011, volto ad impedire l’accesso dei bambini in carcere mediante una disciplina tesa a rafforzare l’utilizzo di strutture esterne quale modalità di esecuzione della pena. La mozione punta a tutelare l’interesse dei minori e lo sviluppo equilibrato delle relazioni genitoriali che la custodia in carcere, invece, rischia di compromettere a scapito della tutela del bambino ritenuta in assoluto preminente.
È dunque necessario individuare modelli alternativi alle soluzioni detentive di madri e bambini, comprese quelle della detenzione negli Istituti a Custodia Attenuata per detenute Madri (ICAM), come le case-famiglia protette. Approfondisci