Secondo un’indagine realizzata dall’associazione Italiadecide sulla reputazione della giustizia civile italiana, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, confrontando i dati pre-pandemici con quelli del 2022 e parte del 2023, l’Italia oggi risulta tra i paesi europei migliori per quanto riguarda l’efficienza dei suoi tribunali, superando anche le performance di Francia e Germania. E il divario tra Nord e Sud non sarebbe così accentuato in termini di lentezza degli uffici giudiziari grazie alla disponibilità di nuove risorse e modelli organizzativi improntati alla digitalizzazione.
Una ricerca, dunque, che ha l’obiettivo di sconfiggere una serie di pregiudizi e preconcetti e di costruire un’immagine dell’Italia che sia il più fedele possibile alla situazione attuale. Ma non sono tutte rose e fiori: l’arretrato resta un problema endemico per il nostro Paese, che porta sulle spalle un debito pesante sui tempi di risoluzione delle cause; ci vogliono ben 674 giorni per concludere il primo grado di giudizio e oltre mille per il secondo. Approfondisci la ricerca