Il 31 ottobre la Corte di Cassazione ha annullato per prescrizione, senza rinvio, la sentenza di appello bis che aveva condannato nel luglio del 2022, per il reato di falso, i due carabinieri della stazione Appia dove Stefano Cucchi fu portato la sera del 15 ottobre 2009. I due carabinieri erano stati condannati nel processo di appello bis per avere falsificato il verbale d’arresto e la sentenza era arrivata in extremis, nel giorno in cui sarebbe altrimenti scattata la prescrizione del reato. Nel processo davanti alla Cassazione, l’accusa e le parti civili - tra le quali Cittadinanzattiva, che è sempre stata vicina alla famiglia Cucchi costituendosi parte civile in tutti i filoni del processo per la morte di Stefano - avevano chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso avanzato dai difensori dei due carabinieri così da rendere definitiva la sentenza d’appello.
Ma l’accoglimento del ricorso ha purtroppo prodotto l’effetto di far scattare il termine di prescrizione sul reato. Approfondisci