A seguito di controlli effettuati nell’ultimo mese su circa 1.000 aziende di ristorazione collettiva dal Comando Carabinieri per la tutela della salute, d'intesa con il Ministero della Salute sui servizi di ristorazione e delle imprese di catering assegnatari della gestione delle mense presso gli istituti scolastici sono emerse irregolarità: alimenti mal conservati, scarsa igiene nei locali dove vengono prepararti i pasti, presenza di umidità, muffa e anche di insetti ed escrementi di roditori. Da ciò emerge che una mensa su quattro è irregolare. Tra le ditte controllate 257 hanno evidenziato irregolarità (27%). Sono state sequestrate 13 cucine e accertate 361 violazioni penali e amministrative, contestate a causa di violazioni nella gestione e conservazione degli alimenti e nelle condizioni d’igiene nei locali di preparazione dei pasti, con problemi di qualità e quantità ai requisiti prestabiliti dai capitolati d’appalto.
Complessivamente sono stati sequestrati oltre 700 kg di derrate alimentari (carni, formaggi, pane, pasta, acqua minerale) riscontrate in assenza di tracciabilità, scadute di validità e custodite in ambienti inadeguati. Inoltre durante un controllo eseguito presso un centro di preparazione pasti della provincia di Reggio Emilia, sono state rilevate carenze igienico-sanitarie per la presenza di carcasse di tipo insetti blatte, anche all’interno delle celle frigo adibite allo stoccaggio delle materie prime, nonché escrementi riconducibili a roditori e pavimentazione danneggiata e tubature divelte nel reparto di lavorazioni carni.