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È stato siglato un protocollo di intesa interistituzionale tra il Cnel ed il Garante nazionale delle persone private della libertà personale per favorire ed implementare la formazione ed il lavoro in carcere come strumento di riduzione della recidiva e di reinserimento socio-lavorativo dei detenuti. La collaborazione, in particolare, fa riferimento all’istituzione presso il Cnel di un segretariato permanente per l’inclusione economica, sociale e lavorativa che potrà interagire con tutte le parti sociali, mettendo a sistema le relative reti organizzative di prossimità capillarmente ramificate sull’intero territorio nazionale.

L’accordo riguarderà anche l’ambito specifico dei cittadini stranieri in regime di detenzione e potrà essere ampliato in ulteriori campi di intervento, tutti nell’ottica del reinserimento sociale del sistema carcerario e dell’esecuzione della pena. Approfondisci

 

Valentina Ceccarelli

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