Imparare e divertirsi, scoprendo l'educazione stradale e la sicurezza per se e per gli altri. Questo è il tema principale della seconda edizione di “Fai Strada!”, un progetto rivolto a 150 bambini delle scuole primarie genovesi per insegnare i comportamenti corretti su strada avventurandosi in un parco di educazione stradale nei giardini Cavagnaro, a Staglieno, che riproduce in scala strade, incroci e rotonde e dove è possibile effettuare esercitazioni pratiche di educazione stradale sotto la guida di operatori qualificati e della polizia locale di Genova, per educare i più piccoli a una circolazione sicura e a una migliore conoscenza del linguaggio stradale. Presso il parco gli studenti affrontano con il giusto approccio temi fondamentali per tutta la collettività, apprendendo attraverso il gioco le principali regole di comportamento da seguire come utenti della strada.
Lanciato per la prima volta nel 2023, il progetto “Fai Strada!” e con la partecipazione della polizia locale di Genova il progetto si articola in quattro ore di lezione. Ma cosa imparano i bambini? Il percorso di apprendimento fa riflettere, all’inizio, sulla pericolosità di muoversi senza rispettare le norme del Codice della Strada, insegnate insieme ai principali segnali stradali, i percorsi-tipo della loro vita quotidiana (casa-scuola) e scoprono la figura dell'agente della polizia locale. Infine, nell’ottica di incentivare lo sviluppo della ciclabilità, quest’anno il progetto propone un significativo approfondimento dedicato a simulazioni pratiche a favore dell’utilizzo della bicicletta.
Solo nel 2023, la Polizia Locale di Genova ha rivolto le sue attività educative a oltre 5.500 studenti tra scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di I e II grado. Le lezioni ai bimbi più piccoli sono interattive e prevedono la simulazione di situazioni di guida che prevedono il posizionamento di un semaforo e segnaletica stradale ad hoc; nelle scuole secondarie di I grado si affronta l'argomento del "patentino", oltre alle nozioni base sulle regole di sicurezza e il Codice della Strada, mentre nelle secondarie di II grado l'argomento "patente" assume una maggiore importanza, affrontando la problematica della guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.