Con una sentenza storica, il 24 febbraio 2025 il Consiglio di Stato ha ribaltato la precedente decisione del Tar Lazio del 2023 accertando, in via definitiva, l’inefficienza del Ministero dell’Interno e della Prefettura di Roma nella gestione delle pratiche di regolarizzazione degli stranieri del 2020, portate a termine dopo oltre 4 anni dal loro avvio.
Un ritardo eclatante e strutturale che, grazie alla class action in favore di cittadini stranieri promossa dalle associazioni Asgi, Oxfam Italia, Spazi Circolari, Cild, Progetto Diritti, Nonna Roma e Attiva Diritti, ha indotto il Consiglio di Stato a stigmatizzare l’operato del Ministero contro i ritardi che riguardano le procedure di regolarizzazione, chiarendo una volta per tutte che il termine massimo per concludere qualsiasi procedimento relativo agli stranieri è di massimo 180 giorni. Leggi di più