Il “Reddito di libertà” è un beneficio riconosciuto alle donne vittime di violenza che si trovino in condizioni di povertà, con o senza figli, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali. Si tratta di un intervento di particolare importanza, volto a sostenere l’emancipazione economica delle donne che si trovano in situazioni di violenza e che intendono fuoriuscirne. La misura, erogata per un massimo di 12 mensilità, non è incompatibile con altre forme di sostegno, come l’assegno di inclusione.
Tutte le donne in possesso dei requisiti previsti dal decreto, a partire dal 18 aprile 2025 e fino al 31 dicembre 2025, possono presentare la domanda all’INPS che dal 12 maggio 2025 ha riaperto il servizio online per la presentazione delle nuove domande. Per maggiori informazioni