Il 10 novembre, nel corso dell'audizione della XXI Commissione Affari sociali sulla Riforma del terzo settore, Cittadinanzattiva ha presentato il suo documento sul Disegno di legge, con riflessioni e proposte.
Fra i punti evidenziati come positivi il primato delle attività sui soggetti, in base al quale vanno definite di interesse generale le attività che concretamente i soggetti svolgono, non i soggetti in quanto tali né le loro finalità astratte, la trasparenza totale, la valutazione delle attività.Fra i punti critici il tetto ancora posto al 5x1000, un investimento inadeguato sul Servizio civile, pur definito universale, la sopravvivenza del criterio della rappresentanza del tutto inadeguato al mondo della cittadinanza attiva in cui a contare è la rilevanza delle cose che si fanno.
Il documento di Cittadinanzattiva sul DDL di Riforma del terzo settore
Il documento di Cittadinanzattiva sulle Linee guida per la riforma del terzo settore