Circa l’8% dei nostri cibi viene gettato via, ma siamo davvero sicuri che non si possa più consumare? In realtà vi sono due tipi di scadenza: una perentoria, da rispettare tassativamente, e un’altra puramente orientativa. Leggete bene la dicitura sulle confezioni, eviterete così di incappare in un inutile spreco alimentare.
È il caso della pasta e dell’olio, che si possono consumare fino a 6 mesi dopo la data di scadenza indicata. Vai sul sito nonsprecare.it, approfondisci l’argomento e combatti anche tu lo spreco alimentare!