L’uso eccessivo di antibiotici nelle fattorie è una delle maggiori minacce per la salute umana. Gli antibiotici assunti dagli animali, una volta diffusi nell’ambiente circostante, affievoliscono gli effetti delle medicine sulle persone e mettono in pericolo milioni di vite.
Ad affermarlo un rapporto delle Nazioni Unite, che punta il dito contro gli antibiotici utilizzati all’interno del ciclo produttivo agricolo che, riversandosi al di fuori delle fattorie attraverso il liquame degli animali, possono rendere i farmaci inefficaci per un alto numero di persone. La diffusione ambientale in atto, infatti, aiuterebbe i batteri a resistere alle medicine e renderebbe vani molti trattamenti.