Si è conclusa il 31 gennaio la stagione della caccia 2017/2018. Anche quest’anno le conseguenze sono state molto gravi, e non solo per la fauna: 90 vittime complessive (22 morti e 69 feriti) in "ambito venatorio", cioè durante azioni di caccia, su tutto il territorio italiano.
Nei circa 5 mesi stagione venatoria, a cui vanno aggiunti i contestatissimi giorni di preapertura a settembre e di proroga a febbraio, l'Associazione Vittime della Caccia ha censito 90 vittime (+32% rispetto all'anno precedente).
Il rapporto annuale viene stilato monitorando le notizie di incidenti di caccia diffuse a mezzo stampa. Impressionante il totale dei morti: 22; erano stati 9 nella stagione precedente 2016/2017. Tra questi anche 2 "civili", ovvero vittime del tutto estranee all'attività di caccia che è stata loro fatale. APPROFONDISCI