Nel discorso di insediamento dello scorso luglio, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha messo la sostenibilità al centro della sua visione dell'Europa. L'obiettivo dichiarato è di raggiungere la "neutralità carbonica" nell'Unione entro il 2050. Ciò significa che a quella data le emissioni di anidride carbonica dovranno essere abbassate fino a pareggiare le capacità di assorbimento dei cicli naturali. Per raggiungere lo scopo è stato lanciato il cosiddetto European Green Deal: un patto tra gli stati membri per avviare un percorso di norme, innovazioni, investimento e politiche che portino al risultato voluto. I primi passi saranno una "legge sul clima" a livello europeo, e investimenti per 1000 miliardi nei prossimi dieci anni per i diversi ambiti della sostenibilità. Elisa Giannelli, ricercatrice di E3G, uno dei principali istituti europei di analisi sulle politiche del clima e dell’energia, approfondisce i nodi cruciali di questa politica.