Entro il 15 dicembre i proprietari degli edifici censiti come inagibili dopo i terremoti del 2016 e 2017 dovranno presentare almeno la Manifestazione di volontà per richiedere il contributo per beneficiare dei fondi pubblici per la ricostruzione. Sono ben ventiduemila gli edifici per i quali la possibilità di accedere al contributo potrebbe altrimenti svanire: 9.500 sono nelle Marche, 5.300 in Abruzzo, 4.400 in Umbria e 2.700 nel Lazio.
Il Commissario Straordinario alla Ricostruzione post sisma 2016 ha scritto ai sindaci di oltre 500 comuni nelle quattro regioni del cratere 2016, quelli dove si sono registrati danni da sisma, invitandoli a prendere ogni iniziativa possibile per raggiungere i proprietari delle case inagibili che non hanno ancora fatto passi concreti per la ricostruzione.