Frane e alluvioni minacciano direttamente popolazioni, attività economiche e beni culturali in tutta Italia. Un rapporto dell'ISPRA lancia l'allarme su una situazione preoccupante, causata dalla mala gestione del territorio a partire dagli anni '50 del Novecento.
Sono oltre un milione gli italiani che vivono in zone soggette a frane, quasi due milioni si trovano invece in aree a rischio alluvioni. I tesori di Venezia, Firenze, Pisa, e più della metà dell'Emilia Romagna rischiano di finire sott'acqua. Un quinto del territorio nazionale a rischio frane; 576.000 imprese e oltre 2 milioni di lavoratori a rischio alluvioni. Un'area grande quanto Piemonte ed Emilia Romagna messi insieme si trova sotto elevata minaccia di frane e "media" probabilità di alluvioni: un pericolo che incombe anche sull'88% dei comuni italiani.
Queste le conclusioni più minacciose del rapporto "Dissesto idrogeologico in Italia: pericolosità e indicatori di rischio" diffuso dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Approfondisci